L'inizio della stagione giallorossa è pronta a decollare, giovedì la Roma si radunerà a Trigoria e sabato partirà per il ritiro di Pinzolo. Luciano Spalletti è pronto, ma aspetta anche segnali dalla società per quanto riguarda i nuovi innesti e le conferme. Sicuramente per la porta Szczensy resterà. Come riporta l'edizione odierna de "Il Messaggero" il portiere polacco in settimana definirà il proprio futuro nella capitale: la formula sarà quella del prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 18 milioni. Entro mercoledì, verranno poi ufficializzati gli acquisti di Mario Rui e Alisson (da definire poi il suo futuro: non va esclusa l'ipotesi prestito), con Gerson atteso oggi a Roma. Mentre per Caceres la trattativa è in dirittura d'arrivo nonostante Sabatini stia provando ad abbassare l'ingaggio (2 milioni) del triennale proposto al difensore (inserendo dei bonus) con l'agente Fonseca invece fermo sulle sue richieste. L'intesa, a meno di sorprese, sembra però imminente. Per Zabaleta, dopo l'ottimismo delle scorse settimane, c'è da registrare il problema legato alle commissioni. L'Inter, sollecitata da Mancini, rimane sullo sfondo. L'alternativa all'argentino è Zappacosta (che tra l'altro essendo italiano aiuterebbe in vista della regola Figc 4+4), uno dei profili più apprezzati da Spalletti.
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Roma, Szczesny resta. Caceres ai dettagli
ll portiere polacco in settimana definirà il proprio futuro nella capitale. La trattativa per l'uruguaiano è in dirittura d'arrivo. Sabatini sta trattando con l'agente per l'ingaggio
Per la parte centrale la Roma ha messo nel mirino Vermaelen. Anche in Spagna ieri confermavano l'interesse giallorosso asserendo che la differenza tra domanda (10) e offerta (8) si aggira sui 2 milioni. A Trigoria in realtà preferirebbero diluire l'operazione con la classica formula del prestito con diritto di riscatto ma quello che va limato è soprattutto l'oneroso ingaggio del belga (4 milioni). Un'alternativa potrebbe essere Juan Jesus: il cartellino dall'Inter è stato in gran parte ammortizzato e il costo è sceso a 6-7 milioni.
Sul fronte Diawara, l'avvocato che lo assiste (Piraino) ha dichiarato che il calciatore «vuole andare via». Il centrocampista è atteso a Bologna tra mercoledì e giovedì e parlerà con la dirigenza. La scorsa settimana Sabatini ha di nuovo contattato Fenucci. Al tecnico Donadoni piace Iturbe che però guadagna troppo per le casse rossoblù. Il Valencia per Diawara ha messo sul piatto 10 milioni. La Roma Sadiq e valuta se inserire anche il prestito di Paredes (richiesto dalla Sampdoria e dallo Zenit che offre 15 milioni). Senza contare che per il cash, in ballo c'è ancora una parte sostanziosa del pagamento di Destro. Infine per quanto riguarda le cessioni entro domani nuovo incontro con il Torino per Iago Falque.
(Stefano Carina)
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