rassegna stampa

Roma, successo firmato Fonseca

LaPresse

I giallorossi vincono e divertono a Lille con le reti di Under, Zaniolo e Cristante. Il calcio del tecnico appare nella ripresa: scambi veloci e in verticale. Show di Dzeko

Redazione

La Roma non è al top, ma per metà partita dimostra di essere già in grado di comportarsi da squadra, scrive Ugo Trani su Il Messaggero. Il successo sul Lille nella settima amichevole vale più dell'enplein raccolto in precedenza: sul 3-2 fuori porta, ecco la firma di Fonseca.

Concetti semplici e diretti che il gruppo accetta e apprezza. Scambi stretti e veloci, movimenti profondi e replicati. Area avversaria occupata con efficacia. Con Dzeko sempre padrone assoluto della situazione.

Il 4-2-3-1, con Zaniolo accanto a Dzeko e quindi più attaccante che trequartista, in fase difensiva si trasforma nel classico 4-4-2, con Under e Kluivert che arretrano accanto ai mediani e che quindi si allineano a Cristante e Diawara.

La Roma del 1° tempo è passiva. Si abbassa, timida e statica. E, senza il pressing chiesto da Fonseca, l'assetto diventa vulnerabile, con i reparti distanti tra loro. Squadra lunga contro gli sprinter del Lille e lenta nella circolazione della palla. Appena Bamba si sposta a sinistra ad attaccare Florenzi, i giallorossi si ritrovano sotto. Segna Weah junior, dopo la respinta di Pau Lopez sulla conclusione di Bamba. La difesa, presa in velocità, sbanda.

L'esterno che scappa a Florenzi e in precedenza il buco di Fazio sul triangolo chiuso da Remy. Non basta stare scendere con il baricentro. Nè affidarsi alla linea arretrata più esperta che comprende anche Jesus e Kolarov. L'unica chance è per Zaniolo. Dzeko è presente e lucido. Da rifinitore. Suggerisce a parole e nei fatti.

Nella ripresa, però, appare la Roma in stile Fonseca. Finalmente il pressing. Alto. E anche la velocità. Nel fraseggio e nella verticalizzazione. La crescita è di squadra, attorno a Dzeko che entrerà nelle 3 reti giallorosse.

Diawara inizia l'azione, lanciando in profondità per Dzeko che regala il pari a Under. Il Lille subisce e va in tilt. Stranito dall'onda provocata dall'allenatore di Maputo. Scende Kolarov, sempre su invito di Dzeko: carambola dal portiere Magnan alla traversa prima del gol di Zaniolo. Pari in fuorigioco di Arujo, ma nel recupero il bosniaco acchita sul sinistro di Cristante, al centro del gioco in Francia e al fotofinish anche match winner.