rassegna stampa

Roma-Spalletti: ricominciamo

Adesso bisogna ripartire dal 5˚ posto sfruttando il turno favorevole e l’entusiasmo ritrovato. Spalletti, da questo punto di vista, sembra essere una garanzi: la gente conosce i pregi del metodo del toscano e si prepara a sostenerlo da qui al...

Redazione

La prima giornata del girone di ritorno è la prima di Spalletti ma anche del nuovo campionato da 19 partite della Roma. Per riscoprire il gusto della vittoria il Verona di Delneri sembra fatto apposta: ultimo della serie A con 8 punti raccolti, con diverse assenze e ancora a digiuno di successi.

Adesso bisogna ripartire dal 5˚ posto, scrive Ugo Trani su "Il Messaggero". Sfruttando il turno favorevole e l’entusiasmo ritrovato. Spalletti, da questo punto di vista, sembra essere una garanzia. Perché la gente, scaricato ormai da tempo Garcia, conosce i pregi del metodo del toscano. E si prepara a sostenerlo da qui al traguardo. L’Olimpico, anche se ancora dimezzato nel pubblico, conterà più presenze. La stessa Curva Sud non sarà deserta come sta accadendo da qualche mese. La novità proposta dagli Usa sembra essere stata apprezzata dalla tifoseria.

La vittoria verrà prima del sistema di gioco. Spalletti non accantonerà mai il 4-2-3-1, ma il toscano è pronto a utilizzare altri moduli. Cioè l’ultimo schierato con lo Zenit, il 4-3-3 che alla Roma, in fase difensiva, provò con la struttura più compatta del 4-1-4-1, oppure quello lontano scelto per l’Udinese, il 3-5-2 che in Friuli, per la mancanza di terzini, lo ha portato fino in Champions e che ha provato in allenamento a Trigoria con Ruediger sul centro-destra. Esperimenti quotidiani da continuare anche in partita. A Castan ha promesso una chance già oggi. Spalletti lo valuterà contro il Verona e si prenderà poi ancora qualche giorno per tirare le somme sulla rosa. La difesa è sotto osservazione: De Rossi ne potrà far parte, ma attualmente serve a centrocampo, dove sarà frequente lo scambio di posizioni con Pjanic e Nainggolan, in attesa di Strootman. Il ballottaggio più intrigante riguarda il portiere: De Sanctis è in rimonta su Szczesny e spera di partire titolare. L’altro è tra Torosidis e Ruediger: dipenderà dall’assetto di partenza.