La sorpresa è arrivata ma non è quella che si attendeva. Monchi, una volta ricevuto il no dello United per Blind, come scrive Stefano Carina su Il Messaggero, ha quindi virato con decisione su Jonathan Silva, argentino con passaporto italiano dello Sporting Lisbona. Classe '94, reduce da una lesione al legamento mediale del ginocchio destro, l'ultima presenza in campo è datata 16 novembre, 12 minuti nella Taça de Portugal nel match vinto per 2-1 contro il Famaliçao.
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Roma, Silva e l’oscuro
Il club chiude il mercato con il terzino sinistro argentino che è fermo da novembre per un’operazione al ginocchio
È stato presentato come un terzino, ruolo che ricopre ma con spiccate doti offensive. Corsa, tecnica, buon dribbling, abile nei cross e un caratterino niente male che lo ha portato spesso a litigare in campo. Non solo con gli avversari ma anche con i compagni. In Argentina era considerato fino a poco tempo fa un enfant prodige, avendo bruciato le tappe ed esordito nella Seleccion a 20 anni: 13 minuti, il 12 novembre del 2014, nell'amichevole vinta sulla Croazia per 2-1. In Portogallo, dopo la trafila tra Sporting B e la prima squadra, si è invece un po' perso, benché il presidente Carvalho lo avesse blindato al suo arrivo con una clausola di 45 milioni.
Di Francesco non potrà utilizzarlo in Champions perché ha già disputato alcuni minuti con la maglia dello Sporting. Per averlo a disposizione, Eusebio dovrà attendere almeno tre settimane.
Per un argentino che arriva, un messicano che saluta. Moreno, dopo aver vestito per appena 317 minuti la maglia della Roma, si trasferisce alla Real Sociedad. Operazione a titolo definitivo, da 6 milioni. Il mercato giallorosso finisce qui. Di Francesco si ritrova con un centrale in meno in difesa (al netto del rientro anticipato dal Bari di Capradossi) e senza il terzino destro chiesto pubblicamente sabato in conferenza stampa.
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