La Roma oggi pomeriggio, dopo 364 giorni, torna al Dall'Ara, scrive Ugo Trani su Il Messaggero. Dove il 23 settembre 2018, il presidente Pallotta scaricò pubblicamente Di Francesco, definendosi disgustato da quel ko (2-0). Il tecnico ha rischiato che quella fosse l'ultima partita e invece ha poi resistito fino a marzo. Ma destino segnato da quella sconfitta.
rassegna stampa
Roma, primo viaggio verso la Champions
Esordio in trasferta per la squadra giallorossa: al Dall’Ara con il Bologna dei miracoli. Il tecnico cerca conferme in chiave quarto posto dopo le ultime due spettacolari vittorie
Oggi, invece, è il primo viaggio per Fonseca, nuovo tecnico giallorosso. Il portoghese, proprio a Bologna, ha la chance per chiudere dodici mesi di discontinuità e delusione, risalendo ancora la classifica dopo la partenza lenta e puntando l'obiettivo che è sempre la zona Champions. I due successi di fila, contro il Sassuolo e il Basaksehir, sono stati rotondi e meritati. La svolta, però, è da certificare subito in Emilia.
La curiosità principale nel match di Bologna è rivolta al comportamento della Roma nella sua prima trasferta stagionale, dopo i 4 match giocati all'Olimpico (2 pari e 2 successi, con il rendimento chiaramente in crescendo). Non ce l'ha, però, Fonseca. Che, dal suo 4-2-3-1, si aspetta il solito atteggiamento.
Fisico e qualità, a prescindere dalle scelte. Finora, in campionato, è mancato l'equilibrio: 8 gol segnati e 6 subiti. Il portoghese lo ha trovato, quasi d'incanto, giovedì sera contro il Basaksehir, l'unica partita delle 4 in cui Pau Lopez non ha incassato reti.
Davanti, invece, la Roma è ispirata contro qualsiasi avversario: media di 3 gol realizzati a partita. In campionato i migliori realizzatori sono Kolarov e Dzeko (2 reti), leader del gruppo e giocatori di riferimento del tecnico. Loro, a meno di contrattempi, non sono chiamati in causa per il turnover.
Fonseca si prepara a cambiare di nuovo mezza squadra, inserendo gli esclusi dal match di Europa League. Quindi spazio a Florenzi, Mancini (fino all'ultimo, però, in ballottaggio con Jesus), Veretout, Pellegrini e Mkhitaryan.
Anche il Bologna, come la Roma, è ancora imbattuto. Ma ha 2 punti in più: 7 contro 5, il loro raccolto in partenza più abbondante degli ultimi 17 anni. E soprattutto i rossoblù sono in serie positiva al Dall'Ara con 8 successi consecutivi e, dopo il Napoli, da inizio marzo hanno l'attacco più efficace con 35 reti, solo 2 in meno della formazione di Ancelotti. L'ultima vittoria giallorossa in trasferta, a Marassi lo scorso 6 aprile contro la Sampdoria (0-1), è di 169 giorni fa.
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