Oggi Di Francesco ritrova la squadra a Trigoria per la ripresa degli allenamenti. Spera, però, di ritrovarla, almeno quella vista fino a metà novembre, pure in campo, come scrive Ugo Trani su Il Messaggero. Magari già a San Siro, domenica sera, nella sfida da dentro o fuori contro l'Inter dell'ex Spalletti.
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Di Francesco oggi ritrova la sua squadra: nessun volto nuovo, si continua con i soliti noti contro i nerazzurri
Monchi ha promesso un colpo di mercato che però non può derogare da quella che è la strategia della proprietà: solo cedendo un giocatore se ne può accogliere un altro. Di Francesco è consapevole dell'involuzione che, in un mese e mezzo, ha reso la Roma scontata e impotente.
In 8 giorni, dalla partita di domenica 21 a Milano, l'allenatore si gioca probabilmente il futuro in 3 partite: oltre che nella delicata sfida contro l'Inter, nei 2 match contro la Sampdoria, quello da recuperare, a Marassi, mercoledì 24 gennaio, e l'altro, all'Olimpico, domenica 28.
Domenica sera a San Siro il tecnico si affiderà solo a chi sarà nelle condizioni atletiche migliori. Dopo il ko contro l'Atalanta ha fatto capire che non guarderà più in faccia nessuno. In campionato, nelle ultime 3 gare, la Roma ha raccolto appena 1 punto. A deluderlo è stato il nucleo dei senatori. Non li scaricherà. Ma chiederà loro di essere più presenti. Non solo in partita. Pure in allenamento, dove ha notato che qualcuno si è come fermato.
L'allenatore ripartirà da Manolas, Fazio, Kolarov, De Rossi, Nainggolan e Dzeko. Insieme con Alisson, loro non sembrano al momento in discussione. Ma Eusebio è comunque pronto alla virata.
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