Uno svincolato tira l’altro. E così dopo aver ingaggiato a parametro zero il trentaquattrenne Keita, la Roma ha concesso il bis con Emanuelson, ultima stagione al Milan.
rassegna stampa
Roma a parametro zero
Il mercato giallorosso si infiamma. Intanto, a parametro zero...
Un’operazione che l’agente Raiola aveva già proposto a Sabatini un mese fa. Inizialmente a Trigoria non sembravano interessati, poi la virata improvvisa e l’intesa.
L’accordo è triennale da 1,5 milioni a stagione. Il calciatore è atteso a Roma entro la fine della settimana per le visite mediche e la firma del contratto.
Nei giorni scorsi ha già parlato sia con il connazionale Strootman che con Garcia. In carriera ha vinto 8 trofei (3 coppe d’Olanda, 3 Supercoppe olandesi, 1 Supercoppa italiana e un campionato italiano) e per il tecnico rappresenta nello scacchiere il sostituto di Bastos, ossia un calciatore capace di ricoprire ben tre ruoli: difensore, centrocampista ed eventualmente anche l’esterno offensivo. Con l’arrivo dell’olandese – che nei pensieri di Sabatini non sarà il titolare della fascia ma il primo cambio – la Roma avrà (potenzialmente) in rosa tre terzini mancini, aspettando il titolare.
Per questo motivo Dodò è destinato a partire. Per il brasiliano si profila una cessione in prestito.
Balzaretti, invece, dovrebbe rimanere anche perché ancora non sono chiare le sue condizioni fisiche (non gioca una partita da novembre).
La settimana prima del raduno, il difensore sarà a Trigoria per iniziare la preparazione in anticipo. Si navigherà a vista: a seconda delle risposte che darà sul campo, si potranno aumentare (o meno) i carichi di lavoro. La Roma continua a cercare un titolare sulla fascia sinistra. Uno degli obiettivi, Adriano, è uscito allo scoperto: «Voglio restare a Barcellona, parlerò con Luis Enrique per fare chiarezza. Anche perché ci sono numerose indiscrezioni che non corrispondono al vero e vorrei iniziare la stagione senza avere più a che fare con queste voci, se vado via o no. La Roma? Nulla mi è stato detto».
Poco dopo è arrivata la prima risposta della società blaugrana, tramite il dirigente Zubizarreta: «Non lo stiamo trattando con nessuno. Assolutamente niente. Zero». Per questo motivo la Roma si tiene una porta aperta con Strinic (Dnipro) – che con il contratto in scadenza tra 6 mesi potrebbe arrivare per un milione circa – e soprattutto Gabriel Silva.
Capitolo Basa: ieri anche il tecnico Girad ha ammesso «che le sirene che arrivano dalla capitale italiana sono forti. Ora è in ritiro e va lasciato in pace. Nei prossimi giorni ci saranno delle novità». Tradotto: a breve il Lille recapiterà al calciatore l’ultima offerta di rinnovo (l’attuale contratto scade nel 2015). Qualora la risposta dovesse rimanere negativa (a Trigoria ne sono certi), inizierà a trattare con il club giallorosso che nel weekend del 24-25 giugno ha già avanzato la prima proposta (2 milioni). Uno in più e, presumibilmente, si chiude.
MARQUINHO IN ARABIA
Non solo arrivi. La giornata di ieri è stata importante anche per definire la partenza di Marquinho. Non verso Verona ma destinazione Arabia. Il brasiliano, infatti, ha deciso di fare un’esperienza annuale dicendo sì alla proposta milionaria dell’ Ittihad Jeddah (prestito oneroso con diritto di riscatto). Passerella finale con due news provenienti dall’Inghilterra. La prima riguarda il Manchester City che sarebbe pronto ad offrire 30 milioni di sterline (l’equivalente di 37-38 milioni di euro) per Benatia. L’altra riguarda un presunto sondaggio per Ashley Cole che tuttavia per età (34) e ingaggio sembra una pista poco praticabile.
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