rassegna stampa

Roma e Napoli tengono il passo della Juventus targata Ronaldo

LaPresse

Più convincente la vittoria dei partenopei, più sofferta quella dei giallorossi

Redazione

Novanta minuti sono pochi per analisi profonde, ma comunque sufficienti per ricavare alcune certezze, scrive Massimo Caputi su Il Messaggero.

E non tutte sono piacevoli. L'Italia non è ancora tecnologicamente all'altezza per un prodotto streaming come Dazn. Il nostro calcio, con volantini discriminanti all'Olimpico e una curva tenuta vuota dagli ultrà a Verona, è ancora terra fertile per le azioni negative di alcuni tifosi.

La storia di CR7 nel campionato italiano è tutta da scrivere, come il lavoro di Allegri nel trovare la migliore Juventus: negli uomini e nel modulo. Con l'abbondanza che si ritrova è impensabile una squadra tipo, più probabile un undici mutabile e camaleontico capace di sfruttare le inestimabili qualità della rosa. Nella speranza che il tecnico bianconero impieghi il maggior tempo possibile, Napoli e Roma hanno ottenuto due vittorie pesanti. Più convincente quella dei partenopei, più sofferta quella dei giallorossi.

Ancelotti, partendo dal passato sarriano, può procedere al cambiamento graduale della squadra verso il suo calcio. Di Francesco contando su certezze tipo Dzeko, può esaltare il suo gioco con la qualità e la varietà che gli ha regalato il mercato. Primo fra tutti l'esplosivo Kluivert. Le deluse della prima giornata sono l'Inter (soprattutto) e la Lazio.