Roma e Lazio, evitati i fantasmi

Evitato il confronto con un passato che sarebbe diventato più che mai pesante. La Roma si è tolta il pensiero di Mourinho, anche lui in Turchia ma sulla panchina del Fenerbahce: dalle urne della nuova Europa League, dunque, non sono usciti i fantasmi così tanto temuti, scrive Alberto Dalla Palma su Il Messaggero. Tottenham ed Eintracht Francoforte per i giallorossi, Porto e Real Sociedad per i biancocelesti in questo sorteggio fotocopia della Super-Champions: sono loro le rivali più forti, inserite nel gruppo delle teste di serie dove comparivano anche le nostre squadre con lo United. Non più un torneo a gironi ma classifica unica per un mini campionato a cui partecipano 36 squadre: otto partite per tutti, quattro in casa e quattro in trasferta. Le prime otto voleranno nel tabellone formato tennis, già qualificate: quelle che arriveranno dalla posizione numero nove alla posizione ventiquattro parteciperanno ai play off e le ultime dodici andranno direttamente a casa e lasceranno l'Europa senza alcuna possibilità di recupero come avveniva in passato. E per la gioia di Mou, nessuno scenderà dalla SuperChampions: si parte con questi 36 club e si comincia il percorso che porterà alle eliminazioni. Prima giornata il 25 settembre, finale a Bilbao il 21 maggio del 2025. Si giocherà anche nel mese di gennaio, novità della stagione: attenzione perché in quel mese ci sarà di nuovo il mercato e gli equilibri potrebbero cambiare in corsa.

Solo oggi conosceremo il calendario di tutte le competizioni Uefa: ovvio che le date, in base ai rispettivi impegni di campionato, potrebbero condizionare moltissimo il cammino in Europa. La Roma, dunque, ha pescato il Tottenham e l'Eintracht dall'urna delle teste di serie: con gli inglesi giocherà a Londra, con i tedeschi all'Olimpico. E poi ancora: in casa il Braga, la Dinamo Kiev e l'Atletic Bilbao, mina vagante del torneo perché la finale si giocherà proprio al San Mames; in trasferta anche l'Az, l'Union Sg e l'Elfsborg. Per entrare nelle prime otto, De Rossi (come anche Baroni) dovrà conquistare trai 16 ei 20 punti. Con 10 è possibile entrare nei play off: sotto gli otto o nove punti si va a casa.