Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

Il Messaggero

Roma e Dybala: quattro mesi perduti

Roma e Dybala: quattro mesi perduti - immagine 1
Come in estate è ricominciata la telenovela tra Paulo e la società. Ma Ranieri lo schiererà con il Parma. Ufficiale: l'Everton ai Friedkin
Redazione

Ci risiamo. La telenovela Dybala-Roma è come uno di quei grandi classici natalizi in tv, una poltrona per due per intenderci, che ci si appresta a guardare per l'ennesima volta nei prossimi giorni di festa. Secondo quanto riportato da Stefano Carina su Il Messaggero, potresti vederlo cinque, sei, sette volte e rideresti sempre alla stessa battuta, pur conoscendo ormai la trama a memoria. Cosa che non si può dire del tira e molla tra l'argentino e il club giallorosso. Anche in questo caso il copione è noto. Perché oggi il calendario recita 20 dicembre ma sembra di essere in piena estate, 20 agosto o giù di lì, con l'immancabile rimpallo di responsabilità tra le parti, i "vorrei tenerlo perché è importante ma valutiamo eventuali offerte" o i "vorrei restare ma vediamo cosa ne pensa il club". E sullo sfondo quella sensazione malinconica che si sia perso tempo, bruciato allenatori, progetti, investimenti e idee all'insegna del vorrei ma non posso. Da un lato c'è la Roma che voleva cedere Paulo in estate e non ha cambiato idea adesso. Dall'altro c'è il calciatore che ha capito ormai di non essere più la stella cometa del progetto da tempo ma che per salutare vuole trovare la meta giusta. Paulo pur stando bene a Roma si guarda intorno. In mezzo a tutto ciò, c'è Ranieri. L'entusiasmo di Claudio il giorno della presentazione, ha lasciato spazio dopo un mese a frenate di circostanza. Come uscire da questo loop? Serve che una delle due parti sparigli. Difficile ipotizzare scenari diversi che tuttavia oggi lasciano spazio al presente, ossia a Roma-Parma. Dybala partirà titolare, provando ad invertire un trend che lo vede in questa prima parte di stagione con numeri al ribasso rispetto ai primi due anni in giallorosso. Il paragone con le prime 16 in A dei primi anni nella Capitale è impietoso. Anche la media minuti in campo è diminuita. Numeri che fanno riflettere soprattutto i Friedkin che ieri hanno ufficializzato l'acquisto dell'Everton.