Edin Dzeko si è preso una pausa di riflessione in fatto di gol, ma non facciamone un dramma, come scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero.
rassegna stampa
Roma, diversamente Dzeko
Edin non segna in campionato dalla sfida contro il Milan ma ha cambiato modo di giocare: ora lavora per la squadra. Di Francesco gli ha disegnato addosso un ruolo alla Totti: il bosniaco si allontana dalla porta e non salta una partita
Non lo fa nemmeno Edin e con lui il suo allenatore. Il bosniaco non è tornato al rendimento di due anni fa, è solo diverso, sta pian piano modificando modo di giocare. E questo non vuol dire che segnerà meno. Al momento, anche se non fa gol, resta comunque un uomo in più e mai uno in meno, e questo al netto di una partita sbagliata, che può sempre capitare e sarà pure capitata.
Contro il Chelsea Edin è stato spettacolare, lontano parente di quello arrabbiato e che ha fatto infuriare Di Francesco dopo Roma-Atletico Madrid. Ha lottato, ha fatto il trequartista, ha aperto il campo agli inserimenti dei suoi compagni, di palle gol ne ha gestite poche e non è stato fortunato. Emblematica la giocata su Ruediger, David Luiz e Chaill nella notte di Champions: tre a spasso su un calciatore, lui, e uno/due uomini liberi dentro l'area o a ridosso. Questo chiede Di Francesco al suo attaccante di riferimento, questo Dzeko ha cominciato a fare. E' normale che, giocando così, alla Totti, capitano meno occasioni da sfruttare all'interno dell'area di rigore, ma se uno smette di segnare, o rallenta, e altri fanno gol, il risultato della Roma è lo stesso.
Lo scorso anno non era mai stato senza segnare per quattro partite consecutive di campionato, il massimo è rimasto a secco per tre, tra ottobre e novembre (Empoli, Bologna e Atalanta) e a dicembre (Lazio, Milan e Juventus). L'ultima rete in A risale al 1 ottobre scorso, San Siro con il Milan. E appena dopo la sfida con il Napoli ha segnato due reti al Chelsea, che ricordiamo bene per la loro bellezza. La Fiorentina, avversaria di domenica, è una squadra calda, nella passata stagione le ha segnato due reti, ma all'Olimpico.
Dzeko ha praticamente fatto l'en plein in questa stagione, non per i gol ma per le presenze. E ci sarà anche a Firenze, a meno di sorprese. Un Dzeko diverso, più uomo squadra e meno bomber.
© RIPRODUZIONE RISERVATA