Roma, davanti non c’è più posto

Totti, Dzeko, Salah, El Shaarawy, Doumbia, Ljajic, Sadiq, Ponce, Iago Falque, Gerson, Sanabria e Iturbe: sono ben 12 attaccanti della Roma ai quali si aggiungono anche i giovani Mendez, Verde e Ricci. Non Florenzi e nemmeno Politano, riscattato qualche giorno fa dal Sassuolo per 3,5 milioni. E tantomeno Ibarbo, ora in prestito all’Atletico Nacional, che nonostante sia costato 8,5 milioni non verrà riscattato. È chiaro che non rimarranno tutti e la maggior parte sarà soltanto di passaggio, scrive Stefano Carina su "Il Messaggero".

Nelle ultime 3 stagioni, nei tre ruoli in avanti la Roma ha schierato ben 19 giocatori: Totti, Destro, Gervinho, Ljajic, Doumbia, Florenzi, Dzeko, Ibarbo, Salah, Perotti, El Shaarawy, Sadiq, Iago Falque, Iturbe, Verde, Ponce, Ibarbo, Sanabria e Bastos. Il ventesimo sarà Gerson. L’esborso per i loro cartellini non può lasciare indifferenti. Su qualche operazione si può obiettare. Soltanto per Iturbe (a bilancio per 26,1 milioni bonus e commissioni incluse), Ibarbo (8,5), Doumbia (14,4 + 1,5) e Iago Falque (9), la Roma ha sborsato quasi 60 milioni. Oggi il loro valore è difficilmente quantificabile al ribasso.

Al momento, appare difficile vedere un centravanti da 20 gol a stagione nel prossimo mercato giallorosso: le priorità sono altre. La Roma si è comunque informata un paio di mesi fa su Milik (Ajax) incontrando l'agente e monitora la situazione di Icardi, considerato da tempo «l’uomo caratterialmente giusto». Parlare ora di una possibile trattativa per l’attaccante nerazzurro non ha senso. Potrebbe averne qualora Spalletti riuscisse a superare i playoff di Champions.