“Ha settant’anni, è troppo vecchio per cambiare mentalità. Ha vinto solo una coppetta“. Quando Mou era nemico di Ranieri. Fece sorridere quella dichiarazione un po’ estrema dello Special, scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero.Stagione 2009/2010, Claudio sorrise poco, di anni, non ne aveva nemmeno sessanta. Sì, si poteva definire allenatore esperto, non vecchio, soprattutto non settantenne. Era il solito Mourinho, giocava con le parole, alterava i fatti per colpire. Sono passati quasi quindici anni, i due sono diventati amici: Ranieri è andato oltre quella coppetta, ha vinto anche una Premier con il Leicester, entrando nella storia del calcio europeo e mondiale.
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
Il Messaggero
Ranieri, questa è la panchina più bella: a 73 anni è il decano dei tecnici europei
Sotto di lui c’è Manuel Pellegrini, due anni più piccolo, sulla panchina del Betis di Siviglia
Ma soprattutto oggi settanta anni li ha raggiunti, anzi ne ha compiuti settantatré a ottobre. Era il più vecchio allenatore della serie A quando lo scorso anno ha guidato il Cagliari verso la salvezza, lo è a maggior ragione oggi che ha rimesso tuta e cappellino per dare una mano alla sua Roma. Tecnico anziano oggi, dirigente maturo domani. Sir Claudio è il più attempato d’Europa. Sotto di lui c’è Manuel Pellegrini, due anni più piccolo, ormai santone del Betis di Siviglia.
.
© RIPRODUZIONE RISERVATA