Nelle ultime due stagioni i paletti imposti dalla Uefa hanno anticipato, per la Roma, la cessione del "big" al 30 di giugno, come evidenzia Stefano Carina su Il Messaggero. Lo scorso anno è toccato a Pjanic, stavolta sarà presumibilmente il turno di Salah (a Trigoria smentiscono il rilancio del Liverpool non il fatto che la trattativa possa avere un'accelerazione improvvisa). Proprio quando il Milan compra un calciatore al giorno, la Juventus ha già preso Schick, bloccato Szczesny e tratta Douglas Costa, con l'Inter che minaccia dal 1 di luglio di fare razzia di calciatori. E la Roma?
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Pellegrini torna a Roma
Incontro tra il ds Monchi e l’agente del centrocampista che ha debuttato in Nazionale: fumata bianca a un passo
Per ora tutto tace. Una calma apparente, legata alla scadenza del 30 di giugno, alla quale si associano anche il riscatto di numerosi calciatori (Peres, Fazio, Mario Rui, Perotti e Juan Jesus) che pesano sulle casse societarie per 37,7 milioni. Il diritto di riacquisto di Pellegrini merita un capitolo a parte: la Roma ha l'obbligo di riacquistare il calciatore entro la fine del mese dal Sassuolo ma poi potrà pagarlo in tre anni. Ieri nuovo incontro Pocetta-Monchi: intesa ormai ad un passo. Se Salah servirà per sistemare i conti immediati, difficile che entro il 30 giugno si accodi anche Ruediger. Sarebbe sorprendente, infatti, che l'Inter che ha paletti ancor più rigidi in tema di FPP agevolasse il lavoro a Trigoria offrendo i 30 milioni richiesti. La possibile partenza del difensore appare dunque rimandata più in là in estate, sempre che non arrivi l'offerta che a Trigoria preferirebbero accettare. Ossia quella legata a Manolas, salvando così il tedesco. Diverso il discorso per Paredes: a bilancio ha un ammortamento residuo di 3,6 milioni. Tradotto: se ceduto, l'intero incasso figurerebbe come una plusvalenza. È lui, in caso di necessità, il jolly che Monchi ha deciso di giocarsi entro il 30 giugno.
Dal 1 luglio la Roma si muoverà finalmente in entrata. In porta come vice Alisson, arriverà la risposta di uno tra Mirante e Sorrentino. In difesa a Di Francesco non dispiacerebbe portarsi dietro Acerbi ma il ds guarda altrove: Pezzella (Betis), Lemos (Las Palmas) e Rodrigo Caio (San Paolo). In mediana, oltre al rientro a Trigoria di Pellegrini, continua il pressing su Seri (Nizza) senza dimenticare le alternative Torreira (Sampdoria), Ozyakup (Besiktas) e Ascacibar (Estudiantes). Come vice Dzeko, oltre al giovane Favilli, salgono a sorpresa le quotazioni per un ritorno di Borriello. Toccherà poi scegliere il sostituto di Salah: Izquierdo (Bruges) e Thauvin (Marsiglia) sono due profili che piacciono. Non gli unici.
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