Operare sul mercato per dare forza al cambio tecnico

Il libro della storia della Roma conosce un nuovo capitolo. Chiuso quello di Garcia, si apre oggi quello legato al nome di Luciano Spalletti, quinto allenatore in cinque stagioni della Roma a stelle e strisce.

Tornando a Trigoria dopo oltre sei anni,come scrive Mimmo Ferretti su Il Messaggero, Spalletti trova una squadra fragile psicologicamente e con il fiato corto, e pure senza uno straccio di gioco. Questo per dire che il suo compito, quello cioè di restituire alla Roma un’identità tattica e rinnovato vigore, anche morale, non si annuncia assolutamente facile.

Ci vorrà tempo e, soprattutto, ci vorranno nuovi, immediati innesti in rosa per completare un gruppo che non può prescindere da rinforzi di qualità. Soprattutto in difesa, dove si è operato in maniera incompleta nella passata estate.

Giusto, perciò, fare oggi affidamento sulle qualità di Spalletti ma cambiato l’allenatore occorre anche ritoccare il parco giocatori.

Domenica all’Olimpico contro il Verona, comincerà la seconda parte del campionato e la Roma ha a disposizione ancora 19 partite e 57 punti per non chiudere il torneo con un fallimento.