rassegna stampa

Neto in vendita a gennaio ma Sabatini prende tempo

Oramai non è più un mistero che dietro il rifiuto del portiere brasiliano di rinnovare con la Fiorentina ci sia la Roma. E non solo. Anche la Juventus agisce a fari spenti.

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Mercato ad incastri. Se prima di acquistare, bisogna cedere, a gennaio la parte del leone la reciteranno anche i giovani in esubero, pronti ad esser girati in prestito in cambio di calciatori più funzionali a Garcia. Un esempio? L’Atalanta, che cederà Baselli alla Sampdoria o al Sassuolo, ha chiesto alla Roma Uçan. Alzi la mano chi non ha associato il possibile passaggio del turco in maglia nerazzurra, all’arrivo nella capitale di Denis. In realtà la questione è più complicata: a Bergamo hanno deciso di mandare a giocare Boakye, richiesto dal Cesena. Ma l’arrivo di Pinilla ha inevitabilmente creato dei pruriti al Tanque che si è preso due settimane di tempo per riflettere. Le offerte non gli mancano: oltre alla possibilità di diventare il sostituto di Borriello (richiesto dal Cagliari e dal Parma), il Torino gli offre una maglia da titolare. E non finisce qui. Sanabria al Genoa (oltre ad Emanuelson) è la chiave per arrivare a Perotti. Non ora ma a giugno. C’è poi Paredes, che non può essere girato in prestito ma se la Roma darà seguito al riscatto (4,5 milioni) anche lui diventerà una pedina di scambio. Piace alla Sampdoria che cerca una sistemazione a Bergessio.

PORTE GIREVOLI - Se per la difesa il nome in pole resta Chiriches, la sorpresa a gennaio potrebbe arrivare in porta. Oramai non è più un mistero che dietro il rifiuto di Neto di rinnovare con la Fiorentina ci sia la Roma. E non solo. Anche la Juventus agisce a fari spenti: che sia una manovra di disturbo o meno, sarà il tempo a dirlo. Di certo entro il weekend arriverà in Italia il padre del portiere che avrà l’ultimo colloquio con i viola. Al momento la rottura sembra inevitabile. Montella ha già deciso di puntare su Tatarusanu al quale sarà affiancato Arlauskis (Steaua), in scadenza anch’egli tra sei mesi. Se adesso o a fine stagione dipenderà da quanto la Fiorentina riuscirà a ricavare dalla cessione del brasiliano. Sabatini, pur di mantenere buoni i rapporti con la dirigenza toscana, è disposto a garantire un indennizzo ma preferirebbe rimandare la questione a fine stagione per non rischiare di alterare gli equilibri nello spogliatoio giallorosso. L’alternativa – restare in panchina sino a giugno come annunciato da Andrea Della Valle - non piace a Neto. Il suo arrivo già a gennaio aprirebbe al prestito di Skorupski. Il Cagliari cerca un portiere e viste le questioni in ballo (Nainggolan, Astori, Borriello) con il club sardo, trovare l’intesa non sarà un’impresa. Ieri avvistato l’agente Lucci a Trigoria: l’annuncio del rinnovo di Florenzi sino al 2018 è imminente.