È al giro finale il valzer delle panchine, con i noti annunci in programma: Spalletti all’Inter e il successivo passaggio di Pioli alla Fiorentina (due anni con opzione per un’altra stagione), appena sarà definita la buonuscita con il gruppo Suning. Oggi, accompagnato dagli altri dirigenti nerazzurri, Spalletti partirà alla volta di Nanchino per raggiungere il direttore dell’area tecnica Sabatini e conoscere il patron Jindong Zhang, come riporta Eleonora Trotta su Il Messaggero.
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Nel domino delle panchine spunta anche Allegri
Max vuole garanzie per il futuro: a ore il summit con la Juve. Imminenti gli annunci di Spalletti all'Inter e Pioli alla Fiorentina
La suspense finale si è trasferita così a Torino dove, presumibilmente entro domani, Allegri si incontrerà con la Juventus. Il livornese (ieri sera a Milano) vuole conoscere gli obiettivi del club e le strategie di calciomercato, a partire dalla difesa: un reparto da rinnovare, alla luce della possibile partenza di Bonucci. La richiesta è quindi duplice: un rinnovo fino al 2020 da 8 milioni a stagione più tre top player.
Sousa, intanto, cercato dalla Juve lo scorso inverno, aspetta una telefonata dall’Inghilterra, Portogallo o Germania. In Italia, va poi definito il volto del condottiero del Sassuolo: Bucchi, Nicola e, più defilato, Pippo Inzaghi compongono la lista dei preferiti. Di Francesco è destinato alla Roma, ma per il via libera il duo Squinzi-Carnevali pretende sempre una sorta di indennizzo economico, che può tradursi in una contropartita tecnica (con una formula che non sia quella del prestito secco) o in un controvalore da inserire nella recompra di Lorenzo Pellegrini.
Giorni di incontri anche a Cagliari: presto il presidente Giulini si vedrà con l’agente di Rastelli per discutere del rinnovo. Tornando agli obiettivi dei bianconeri, il vicino acquisto di Szczesny ha dato il via libera all’agente di Neto, ieri a colloquio con il Napoli. Tra gli appuntamenti in agenda del ds Paratici, spicca poi quello con il presidente Ferrero e l’entourage di Schick. L’attaccante ceco classe ‘96 ha fissato la sua priorità: giocare il prossimo anno con la maglia dei Campioni d’Italia senza tappe intermedie o un altro anno in prestito alla Sampdoria.
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