rassegna stampa

Nainggolan: «Creiamo molto poco così non vinciamo mai»

Radja, migliore in campo ieri: "La mia prestazione positiva? Se si vince, si vince in 11, se si perde, si perde in 11. Ho cercato di dare il massimo, di fare qualcosa in più per far capire che ci siamo, purtroppo è sempre difficile"

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Nainggolan l’ultimo a non mollare, a fine partita ha poco da dire per giustificare un pari indecente. «Abbiamo giocatori che sono dotati di buone giocate, se sblocchiamo la partita, tutto cambia. Stavolta abbiamo crossato tanto ma concluso poco, abbiamo una squadra che crea un buon gioco però concretizza poco, dobbiamo ritrovare la continuità d’azione. Dobbiamo tornare a incutere paura alle squadre che vengono a giocare all’Olimpico.

La mia prestazione positiva? Se si vince, si vince in 11, se si perde, si perde in 11. Ho cercato di dare il massimo, di fare qualcosa in più per far capire che ci siamo, purtroppo è sempre difficile. La palla arriva ma spesso si sbaglia, sono tutti episodi. Sono cose su cui lavoreremo, siamo consapevoli che abbiamo le qualità, a inizio campionato ci riusciva tutto sempre. De resto, se non segni, le partite non si vincono. Loro hanno tirato zero volte in porta ma nemmeno noi abbiamo segnato nelle poche occasioni create». La Juve scappa e i tifosi sono avvelenati. «Anche quando abbiamo perso 7-1 i tifosi ci sono sempre stati vicini. Stavolta hanno cercato di fare lo stesso, però c'è molta delusione da parte loro, come da parte nostra. Speriamo di ripartire prima possibile».