rassegna stampa

L’orgoglio di De Rossi: “Ringrazio di essere romanista anche dopo i ko”

Il capitano: "Mi piace come stiamo giocando, l'allenatore ha cambiato il modo di aggredire l'avversario"

Redazione

Sarebbe dovuta essere quella di Londra la 50ª partita in Champions del centrocampista (Totti è a quota 57),come scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero, Di Francesco, invece, ha fatto altre scelte e Daniele ha saputo aspettare. Ieri sera De Rossi ha tagliato quel traguardo ed è stato il leader del centrocampo arginando gli attacchi del Chelsea e facendo ripartire la squadra. "Mi piace come stiamo giocando, l'allenatore ha cambiato il modo di aggredire l'avversario, siamo sempre aggressivi anche contro squadre contro cui in altre stagioni avremmo aspettato: questo è il passo importante che abbiamo fatto. Anche nelle sconfitte ci ha fatto capire quale sia la strada giusta", ha detto De Rossi a Mediaset Premium.

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Con la testa di un calciatore che ha dedicato la sua carriera alla Roma, riesce ad analizzare il risultato con cinismo: "Mi ricordo la vittoria contro il Chelsea di dieci anni fa e una vittoria così rimane nella testa, ma noi non giochiamo per farci le foto da mettere nel comodino. Non dobbiamo perdere la trebisonda, la Champions forse è un pochino sopra le nostre possibilità, però, dopo serate del genere chissà. Io comunque ringrazio sempre di essere nato romanista, anche dopo il 7-1 contro il Manchester".  Esulta anche il presidente Pallotta: "È stata una Roma fantastica".