Lo Verso con Francesco, Brandi per il mister. La contesa divide anche la tribuna d’onore

«Francesco Totti è una leggenda e io sto sempre con Totti». Enrico Lo Verso non ha dubbi, scrive Valeria Arnaldi su "Il Messaggero": quando si tratta di Roma, a seguire il Capitano non sono solo i tifosi. «Non amo il calcio - dice - ma uno che riesce a essere uno sportivo per tutti quegli anni, nella stessa squadra, dimostra una correttezza e una disciplina interiore che vanno al di là dello sport. Non so cosa sia successo tra lui e Spalletti, ma non mi interessa, sto con Totti, sono tutti bravi a essere campioni a 25 anni».

Dalla parte del campione anche Pasquale Petrolo, in arte Lillo: «Credo che Totti possa rimanere sicuramente quest’anno, il prossimo e pure altri due. Non è solo un calciatore. Va oltre, più rimane e più fa bene alla squadra. È un grande giocatore, uno che motiva, trasmette energia, è importante che sia dentro lo spogliatoio».

«Io sto con Spalletti - dice Matilde Brandi - Francesco ha dato tanto alla Roma. Deve uscire di scena da protagonista, non con queste polemiche. Spalletti può aver esagerato, però ora l’attenzione è tutta sulla vicenda, mentre dovrebbe essere sulla Champions. Il vero romanista pensa al bene della Roma. Grazie Francesco, non ce ne sarà un altro come te, ma non puoi spaccare la tifoseria così».

Si schiera solo per il buon calcio Roberto Ciufoli: «Mi dispiace che due personaggi così importanti siano in disaccordo in un momento in cui la squadra avrebbe e ha bisogno della spinta di entrambi. Immaginare che Totti il prossimo anno non sia alla Roma mi sembra strano, anche se succederà. Pensare che non possa avere un ruolo nella società mi parrebbe assurdo. Magari potrebbe fare un altro anno, con qualche limite. In questo, la società dovrebbe sostenerlo».