rassegna stampa

Lamela «Ho tutto per giocare da attaccante esterno»

(Il Messaggero – L.Danza) La Roma tornerà nella Capitale con un giorno di anticipo rispetto al programma iniziale del ritiro di Irdning.

Redazione

(Il Messaggero - L.Danza) La Roma tornerà nella Capitale con un giorno di anticipo rispetto al programma iniziale del ritiro di Irdning. La squadra di Zeman terminerà la seconda fase della preparazione domenica 12. Dopo l’amichevole di sabato contro il Liezen (ore 18), la squadra sosterrà domenica una doppia seduta, alle 21 prenderà un volo da Graz e rientrerà direttamente a Trigoria. Il giorno dopo seduta al Fulvio Bernardini prima del rompete le righe per la festività di Ferragosto. Destro e Florenzi in preallarme per l’impegno della nazionale contro l’Inghilterra a Berna.

Ieri doppia seduta, Claudio Amendola tra gli spettatori: assenti Dodò, Bradley e Bojan. Pjanic durante l’allenamento del pomeriggio ha accusato un problema all’inguine: oggi la diagnosi.

«Ai tifosi dico che faremo il massimo e speriamo di farlo bene», le parole di Erik Lamela. «Zeman spiega sempre i movimenti a tutti, ancora non ci capiamo magari in qualche movimento ma è normale. Lui vuole che giochiamo di fronte alla porta e che facciamo cose importanti, pericolose. Rispetto a Luis Enrique ci sono differenze, è un gioco diverso, tutti i mister hanno il loro gioco e Zeman ha il suo. Cosa cambia? L'attacco è più verticale».

E ancora. «Io esterno? Sì, lo posso fare. Sotto l'aspetto fisico sono migliorato. Tatticamente? Anche. Il calcio italiano è troppo tattico e magari faccio ancora un pò di fatica», ha concluso Lamela.