rassegna stampa

L’amara attesa di Pioli & Garcia

I due tecnici prima avranno a disposizione i giusti rinforzi, e meglio potranno plasmare e preparare le squadre alla nuova stagione. Permettere agli altri di riconquistare in fretta posizioni e visibilità, sarebbe un errore imperdonabile per...

Redazione

L’incredibile vicenda Milinkovic-Savic conferma che nel mercato tutto e il suo contrario sono possibili. Sarà meglio sorvolare sui contorni grotteschi che hanno caratterizzato la trattativa e attenderne gli ulteriori sviluppi, sperando nel buon esito finale a favore della Lazio. Pioli aspetta, oltre a Kishna, almeno un rinforzo per il suo centrocampo. Alla società non si chiede la luna, ma che la squadra sia competitiva e completa il prima possibile, senza aspettare l’esito del preliminare Champions. Semmai, ottenuta la qualificazione, disponendo quindi d’introiti sostanziosi, si potrebbe tentare/sognare qualche ”colpo” in più. Rafforzare da subito, e bene, la rosa sarebbe un segnale importante e convincente verso tutti: squadra, tifosi e avversari. Gli immediati impegni, e anche alcuni infortuni, consiglierebbero tempestività ed efficacia negli acquisti. Lazio e Roma non avevano l’esigenza stringente di altri club costretti ad autentiche rifondazioni, però tutte queste lungaggini nelle manovre di mercato generano perplessità e, di conseguenza, scarsa fiducia.

Mentre la Lazio è in Austria, la Roma, che torna oggi dalla tournée, si ritroverà mercoledì per la ripresa degli allenamenti. Non sarebbe male poter ripartire con la presenza di qualche volto nuovo. Come per Pioli anche Garcia, prima avrà a disposizione i giusti rinforzi, e meglio potrà plasmare e preparare la squadra alla nuova stagione. Per le due squadre della Capitale, il secondo e il terzo posto devono essere un punto di partenza e uno stimolo per rimanere stabilmente ai vertici del calcio italiano e scalare posizioni in Europa. Permettere agli altri di riconquistare in fretta posizioni e visibilità, sarebbe un errore imperdonabile per entrambe.