La porta giallorossa cambia (doppio) padrone

C'è un via vai tra i pali della Roma. Alisson è stato promosso titolare dopo un anno di apprendistato dietro Szczesny. Skorupski non vuole restare per fare il secondo e sarà dunque sacrificato sull’altare delle plusvalenze e Diego Alves, che proprio ieri ha festeggiato 32 anni pronto a diventare il secondo portiere giallorosso.

La concorrenza interna lo scorso anno stimolò Szczesny alla migliore stagione della carriera, scrive Stefano Carina su Il Messaggero.. L’augurio è che, nell’anno che si concluderà con i mondiali, possa accadere la stessa cosa con Alisson che sarà il quinto titolare diverso dell'era americana.

Diego Alves poteva vestire giallorosso già sei anni fa. Prima di prendere Stekelenburg, infatti, il brasiliano era finito nel mirino dell’ex ds Sabatini.  Veniva da due stagioni incredibili all’Almeria, dove aveva iniziato ad alimentare la fama di para rigori. Poi, al momento di decidere, venne frenato perché ancora in attesa del passaporto comunitario. Ha trascorso la sua vita sportiva al Valencia dove ha vinto poco ma è diventato uno dei portieri più affidabili della Liga. Nell’ultimo campionato ha parato 6 rigori su 8, due nella stessa gara contro l’Atletico Madrid. Numeri incredibili pensando che in carriera spagnola ne ha neutralizzati 24 su 50, tre addirittura a Cristiano Ronaldo che dal dischetto lo ha superato soltanto in un’occasione.