Ieri è stata una giornata a dir poco convulsa intorno alle trattative per Schick, come scrive Stefano Carina su Il Messaggero. Quando infatti Roma e Inter attendevano una risposta definitiva dal centravanti ceco, a Genova presso l’hotel Melià, Juventus e Sampdoria insieme con gli agenti del calciatore si sono incontrati cercando l’intesa a sorpresa.
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La Juve su Schick, Monchi non molla
Marotta blocca l'attaccante ma non trova l'accordo con la Samp. Rilancio della Roma sugli agenti
L’offerta bianconera (30,5 milioni più la permanenza dell’attaccante per un anno in maglia blucerchiata) non è stata accettata dal club ligure che ha chiesto ai bianconeri di pareggiare la somma offerta dalla Roma: 35 milioni più 3 di bonus.
Quella legata a Schick si è trasformata in un’asta selvaggia dove i procuratori del ceco stanno cercando di trarne più profitti possibili. Monchi, dopo la telefonata di stanotte, è pronto a ricontattarli, ma bisogna capire cosa pensa di quello che sta accadendo il ragazzo.
A questo punto, sono tre gli scenari possibili: 1) Monchi convince gli agenti e Schick veste giallorosso 2) Il calciatore rimane un anno a Genova e il prossimo anno si libera con la clausola di 25milioni andando dove vuole lui 3) La Juventus (o l’Inter, anche se ad oggi appare l’ipotesi più remota) accontenta la Sampdoria. Negli ultimi due casi, alla Roma resterebbero 5 giorni per cambiare ancora una volta obiettivo.
La mossa più scontata sarebbe un rilancio per Mahrez anche se la distanza dall’ultima offerta recapitata (32+3) e la richiesta del Leicester (44) appare evidente. Come la volontà del Sassuolo di tenersi stretto Berardi (che ha rinnovato sino al 2022) ameno che la Roma non sia disposta a mettere sul piatto una somma simile a quella che chiede il club inglese per l’algerino. Jovetic, destinato al Siviglia (Monaco e Galatasaray permettendo), potrebbe diventare la carta last-minute da giocarsi in mancanza di alternative convincenti.
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