rassegna stampa

La favola del piccolo Cengiz che ha conquistato l’Olimpico

Due gol, un assist dedicato a Dzeko, una prestazione densa di impegno e di umiltà, di giocate e di gesti indovinati

Redazione

Era il 37’ del secondo tempo, quando a grande sorpresa l’Olimpico ha dedicato una vera ovazione al protagonista della notte giallorossa, l’incubo dei sonni del Benevento: Cengiz Under. Due gol, un assist dedicato a Dzeko, una prestazione densa di impegno e di umiltà, di giocate e di gesti indovinati, come scrive Benedetto Saccà su Il Messaggero. Eccolo il racconto della serata di Under, classe 1997 e un futuro tutto da scrivere.

Ha festeggiato la seconda rete portando la mano al sopracciglio: imitando così il saluto militare, a voler ricordare la Turchia e in via definitiva i tanti soldati turchi rimasti uccisi nell’offensiva lanciata dal presidente curdo Erdogan contro gli oppositori curdi in Siria. E non è tutto. Perché nella notte sono decollati su Twitter anche i complimenti del ministro turco per lo Sport, Osman Askin Bak, che sul proprio profilo ha pubblicato l’immagine dell’esultanza di Cengiz. "Nulla da spiegare", il commento in coda alla fotografia.

Va registrato, infine, che ieri la Roma ha vinto la propria 800esima partita in casa in campionato ed è diventata la quarta squadra nella storia ad aver tagliato il traguardo dopo la Juventus, l’Inter e il Milan.