rassegna stampa

La differenza tra punti di distacco e punti di vista

LaPresse

Con 19 punti dopo 13 partite, la Roma sta battendo tutti i suoi record negativi in campionato

Redazione

Che tristezza. A questo ci siamo ridotti: tifare (senza esagerare, però...) l’Empoli e il Bologna, impegnate ieri pomeriggio contro Atalanta e Fiorentina, per continuare a dare un’occhiata interessata alla classifica, scrive Mimmo Ferretti su Il Messaggero.

I giallorossi sono al settimo posto, lontani un solo punto dalla zona Europa (vietato, per pudore, parlare ora della zona Champions). E non si sa se, dopo la vergogna di Udine, sia più confortante verificare che qualcosa (di modesto, sia chiaro) potrebbe ancora accadere oppure se sia più deprimente constatare che il quarto posto è già lontano quattro punti.

Noi, al riguardo, non abbiamo dubbi. Con 19 punti dopo 13 partite, la Roma sta battendo tutti i suoi record negativi in campionato ma adesso c’è da pensare alla Champions, alla sfida di domani sera contro il Real Madrid. Manca un punto per la qualificazione agli ottavi e, ricordando quanto detto da tutti al momento del sorteggio (chi non ricorda è complice), ci mancherebbe pure che la Roma non centrasse l’obiettivo.

Ma chi ritiene che la promozione europea possa trasformarsi nel toccasana per tutti i mali della Roma soffre di smodato ottimismo. Il problema della Roma sono i piedi, non (solo) la testa.