rassegna stampa

La capolista si chiama Roma

Il possesso palla è tutto della Fiorentina (70.8%), ma la solidità è solo della Roma

Redazione

I tre punti conquistati a Firenze regalano un sorriso ai tifosi giallorossi. Come evidenzia Ugo Trani su Il Messaggero, dopo 714 giorni la Roma è di nuovo capolista. Da sola, come il 10 novembre del 2013, al 12° turno del primo campionato di Garcia sulla panchina giallorossa.

A Firenze ha vinto la 4a gara di fila e si è piazzata davanti. Ha sfruttato quelle che possono diventare le sue frecce tricolori, Salah e Gervinho, che sono atterrate al momento giusto al Franchi: i loro gol hanno chiuso la partita nel primo tempo. La Fiorentina si è arresa prestissimo: 2 a 1. Impotente e presuntuosa: 3° ko consecutivo.

Sousa e Garcia hanno osato all'inizio, schierando il maggior numero di giocatori offensivi. Ma è stato il secondo a preparare meglio la gara. Il possesso palla è tutto della Fiorentina (70.8%), la solidità solo della Roma. I tecnici chiedono reparti stretti e tutti gli uomini sotto la linea della palla. A spezzare l'equilibrio, è il singolo. Ed è proprio lui, l'ex accolto al veleno: Salah. Sinistro a giro, dopo l'uno-due garbato con Pjanic, per il vantaggio lampo (6').

Garcia chiama i suoi ad restare allineati e coperti.  Perché la difesa, conoscendone i limiti, non va abbandonata. Gervinho si abbassa a destra su Bernardeschi, Salah dalla parte opposta su Blaszczykovski. Il reparto arretrato è di 6 uomini, più De Rossi chiamato a far schermo davanti a Manolas e Ruediger che si occupano di Kalinic. Florenzi e Digne si stringono al centro per bloccare le incursioni rispettivamente di Borja Valero e Ilicic.

Gervinho chiude la partita poco dopo la mezz'ora (34'). Sousa esagera, su corner a favore, lasciando solo Roncaglia, sentinella inutile ad attendere il re del contropiede che sfrutta il rinvio di Florenzi.

Se, in questa stagione, la Roma va in vantaggio, prende sempre i 3 punti.  Il 4-1-4-1 resiste. Szczesny fa solo un paio di parate e subisce la rete di Babacar proprio a fine recupero. E' l'11° gol incassato dalla difesa giallorossa che proprio non riesce a chiudere imbattuta: su 12 gare (Champions) è successo solo a Frosinone.