rassegna stampa

Il Faraone dopo 28 anni sfata il “Tabù Voeller”

Era dal derby del Flaminio del lontano 1990 che la Roma non segnava gol il 18 marzo

Redazione

Vi ricordate Rudi Voeller? Domanda stupida, ce ne rendiamo conto, scrive Mimmo Ferretti su Il Messaggero. E vi ricordate tutti i gol del Tedesco che vola? Bene, avete in mente quello al Flaminio, di testa, Orsi battuto sotto la Sud e vittoria per la Roma di Gigi Radice? Sì, non ci sono dubbi: lo avete impresso alla perfezione nella vostra mente. Ci mancherebbe altro… Ma vi ricordate anche che giorno era? Ok, vi diamo un mano noi: 18 marzo del 1990. Ventotto anni ieri. E, non ci crederete, ma qui entra in ballo El Shaarawy. Quel gol di Rudi era l’ultimo segnato dalla Roma giocando di 18 marzo. Dal derby del Flaminio in poi, niente. Quattro partite ufficiali dei giallorossi, due sconfitte e due pareggi, e zero reti. Poi, Crotone. Poi El Sharaawy, e tanti saluti al tabù di Rudi. Roma in vantaggio, preludio della sesta vittoria negli ultimi sette turni di campionato arricchita nel finale dalla rete di Nainggolan.

Nulla di straordinario sul piano del gioco, sia chiaro, ma in questo momento della stagione è necessario soprattutto (o forse soltanto) vincere.

I punti valgono oro, sia in testa che in coda. Dammi i tre punti e non chiedermi niente: fino alla fine, per quanto ci riguarda. Senza indugio alcuno.