I soldi di Tammy sul centravanti

Daniele De Rossi è un martello durante l’allenamento perché vuole plasmare la squadra il più in fretta possibile. In attacco tra i nomi presi in considerazione c'è pure quello di Youssef En-Nesyri, punta del Siviglia. Ieri a Trigoria presente Diego Tavano, procuratore di Bove, ma anche intermediario del club spagnolo con cui ha ottimi rapporti. È un profilo che Ghisolfi sta tenendo in considerazione: 27 anni e 20 gol segnati in Liga lo scorso anno. Guadagna 1,5 milioni, ma la concorrenza mette paura. Il Fenerbahce di José Mourinho avrebbe già un accordo col giocatore sulla base di 5 milioni a stagione, in corsa c'è anche l’AI Quadsiya che potrebbe far lievitare il prezzo del cartellino quotato 20 milioni. La decisione spetterà solo all’attaccante. Che pare orientato ad andare in Turchia, come sottolinea Gianluca Lengua su 'Il Messaggero'.

Resta viva anche la pista Mikautadze, lui piace a Ghisolfi, mentre De Rossi è meno convinto. Il Metz potrebbe venderlo a 25 milioni, cifra che la Roma può permettersi solo cedendo Abraham a 30. L'operazione è rischiosa per via del buon Europeo che ha fatto lievitare prezzo e concorrenza. Il pericolo è spendere troppo per un calciatore che potrebbe non ambientarsi subito in Italia. Restano nel mirino i vari Sorloth (Villarreal) e Omorodion (Atletico Madrid). Resta invariata la fiducia per Paulo Dybala, anche se non è stato convocato per il rinnovo. Sono tutti d’accordo nell’attendere la scadenza della clausola rescissoria da 12 milioni che non sarà più attiva a partire dal 1° agosto. Se arriveranno offerte saranno valutate, altrimenti resterà. Nei giorni scorsi è stato rassicurato da Ghisolfi e De Rossi sulla competitività futura della squadra. Inoltre, il contratto di Paulo potrebbe rinnovarsi automaticamente la prossima stagione al raggiungimento del 50% delle presenze.