rassegna stampa

Gli effetti della prima tripletta di Momo: il mal d’Africa

A gennaio l'egiziano mancherà per un mese abbondante, Spalletti e la Roma devono trovare un rimedio all'assenza di Salah

Redazione

Quando arriverà gennaio la Roma soffrirà il mal d'Africa. L'inimitabile Salah si aggregherà alla sua Nazionale per giocare la Coppa continentale e Spalletti dovrà fare a meno del suo jolly. Ieri sera, contro il Bologna, Momo ha aperto le danze, proprio come contro la Sampdoria e il Palermo,  ma questa volta l'egiziano non si è fermato, bensì si è regalato una storica tripletta e si è portato a casa il pallone.

Tre reti realizzate e altrettante divorate. Per superare il portiere avversario i giallorossi devono inventarsi sempre qualcosa di speciale o devono tirare in porta una quantità spropositata di volte. Il gol del vantaggio è comunque arrivato nella prima frazione, dopo i primi 5' di sofferenza pura. Poi la Roma si è ricordata di essere il miglior attacco del campionato e ha rimesso la testa davanti al Torino, sia nella classifica dei gol che in quella reale. La squadra di Spalletti continua nel suo paradosso: un super attacco, fin troppo lezioso. Prima di gennaio c'è ancora molto tempo, prima che arrivi la malattia: non si possono sprecare occasioni, serve concretezza. Serve Salah.

(M. Ferretti)