rassegna stampa

Garcia tra color che son sospesi

In meno di 6 mesi Pallotta ha cambiato la sua idea: se a giugno il presidente si è tenuto stretto Garcia, ora è per l’addio in corsa. Baldissoni e Sabatini, invece, sono certi che cambiare durante la stagione potrebbe essere rischioso

Redazione

Si va avanti senza intervenire. Da Trigoria esce fuori questo messaggio: Garcia sarà regolarmente in panchina mercoledì 6 gennaio a Verona, prima trasferta del nuovo anno. Chievo-Roma spetterà ancora a lui. Nessuno, però, ci crede fino in fondo. Probabilmente anche gli stessi dirigenti giallorossi che si affannano a confermare il francese da domenica pomeriggio dopo il successo contro il Genoa. Sia Baldissoni che Sabatini sanno che Pallotta, cioè la proprietà, è per l’esonero. Deluso e disgustato: questo è lo stato d’animo del presidente.

In meno di 6 mesi proprio Pallotta ha cambiato idea. Se a giugno il presidente si è tenuto stretto Garcia, senza seguire Sabatini che provò a contattare alcuni tecnici, da Ancelotti a Sarri passando per Emery (e incassando 3 no), ora è per l’addio in corsa. Il presidente sposa la linea del pubblico dell’Olimpico: l’abbraccio del gruppo non lo ha intenerito.

Intanto, come scrive Ugo Trani su "Il Messaggero", sia il dg che il ds sono certi che cambiare durante la stagione potrebbe essere rischioso. I candidati per la panchina, poi, non convincono in toto. Sabatini prenderebbe Spalletti che però non sarebbe mai il traghettatore che la Roma vorrebbe per aspettare l’insediamento di Conte l’estate prossima. L’ex tecnico dello Zenit da oggi sarà libero di firmare per un altro club. Baldissoni è il più contrario a questa soluzione. Si oppone al ritorno di chi, in passato, ha frequentato Trigoria. E se a gennaio arriveranno 2 terzini, 1 centrale difensivo e 1 esterno d’attacco (in ballo Kolasinac, Juan Jesus, Perotti, Sansone e Defrel), anche con Garcia sarà possibile lottare per lo scudetto. Iturbe, intanto, è in Inghilterra per non tornare più: ieri visite mediche con il Watford prima del rilancio Bournemouth.