rassegna stampa

Garcia lancia la Roma

Non è da escludere che domani Garcia possa tornare al 4-2-3-1. In fase di non possesso palla, a seconda delle caratteristiche degli interpreti utilizzati, sarà possibile difendere con il 4-4-1-1 o addirittura con il 4-5-1

Redazione

Nell'esordio stagionale in Champions League, la Roma di Garcia si troverà davanti l'avversario più ostico, il Barcellona. I blaugrana, come sottolinea Il Messaggero, poco più di un mese fa hanno già vinto in amichevole contro i giallorossi, umiliandoli non tanto per il risultato quanto per la lezione di gioco subito. Una sintesi: migliori in campo i portieri Szczesny e De Sanctis, nessuna conclusione in porta degli attaccanti romanisti e gara a senso unico dei blaugrana.

Non è da escludere che domani Garcia insista sul 4-2-3-1 come nel primo tempo del Matusa. A 42 giorni dal Trofeo Camper, la Roma dovrebbe essere sicuramente più competitiva sotto l'aspetto fisico e in questo senso il 4-2-3-1 potrebbe diventare il modulo più efficace. In fase di non possesso palla, a seconda delle caratteristiche degli interpreti utilizzati, sarà possibile difendere con il 4-4-1-1 o addirittura con il 4-5-1, con il centravanti Dzeko a trainare verso la porta avversaria i velocisti della Roma.

Il match di domani fa venire in mente le due gare contro il Bayern Monaco della scorsa stagione. All'Olimpico Garcia puntò proprio sul 4-2-3-1 con Pjanic trequartista dietro a Totti e Iturbe e Gervinho sulle fasce. All’Allianz Arena, il 5 novembre, il 4-4-1-1 con Iturbe alle spalle di Destro, con Florenzi e Nainggolan esterni di centrocampo. La tappa in Baviera va presa in considerazione. Quella sera il tecnico francese pensò a limitare la superpotenza dopo il 7-1 subìto in casa. L’assetto quasi sicuramente dipenderà dal ruolo di De Rossi. Che, se torna a fare il difensore come contro la Juve visto che Ruediger ha appena ripreso, può liberare un posto in mezzo al campo: Uçan ha la febbre e resta solo Vainqueur. Oppure si lascerà il reparto a Keita e Nainggolan. In avanti Salah, Iago Falque e Iturbe innescheranno Dzeko.