«Siamo la quinta forza economica della serie A; Dobbiamo vendere prima di comprare; La Juventus è irraggiungibile», disse Rudi Garcia al termine della passata stagione. Alle parole, come riportato nell'edizione odierna de "Il Messaggero", seguì l’auto-invito del tecnico al meeting di Londra con tanto di esclusione e il lento depotenziamento estivo di Rudi da parte del club. Che all’epoca decise di non decidere. E ora sta facendo lo stesso, mandando la squadra solamente in ritiro. Intanto ieri colloquio tra Garcia e la squadra che a differenza del solito è stato un confronto. Tradotto: anche i calciatori hanno detto la loro. Sono ormai settimane che il redde rationem sembra essere imminente. Anche stavolta tarda ad arrivare. Nemmeno quando c’è l’ok di Pallotta a cambiare rotta. La domanda è lecita: se c’è il sì del presidente (o meglio: non c’è più il veto alla permanenza a tutti i costi di Rudi) cosa si attende? Può cambiare una vittoria col Genoa le valutazioni su quanto sta accadendo da un anno? Perché al netto del ko con lo Spezia, è bene ricordare che la Roma non è quinta da domenica, dopo il pari col Napoli, ma lo è nell’anno solare.
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Garcia appeso al Genoa
Ieri, prima dell'allenamento, colloquio tra Garcia e la squadra che a differenza del solito è stato un confronto. Tradotto: anche i calciatori hanno detto la loro
(S. Carina)
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