rassegna stampa

Gabrielli: «Curve vuote? A me preme l’incolumità»

"Le società questa decisione l'hanno subita e, sia pure con atteggiamenti di collaborazione di tipo diverso, credo non ci abbiano dato una mano" ha poi aggiunto il Prefetto di Roma

Redazione

«La prospettiva di un derby romano con le curve vuote mi provoca dispiacere: credo che un derby sia anche un momento di partecipazione. L'assenza dei tifosi in curva, sicuramente non è positiva». Sono queste le parole del Prefetto di Roma, Franco Gabrielli, ai microfoni del Processo del Lunedì, che poi prosegue così: «Si tratta di un'evenienza. Il questore e le forze di polizia stanno lavorando anche a questa ipotesi, ma mi auguro sia scongiurata. Abbiamo sentito tifosi di Roma e Lazio e alcuni di loro si chiedono perchè, al posto delle barriere, non si sia pensato alla videosorveglianza. Su questo punto è necessario fare chiarezza. Quando ad aprile sono arrivato mi hanno fatto notare che le due curve, in particolare quella della Roma, aveva una capienza abnorme. Il questore ha poi presentato un pacchetto-sicurezza, ma la cosa che mi sta più a cuore è l'incolumità». «Le società - aggiunge Gabrielli, come sottolinea "Il Messaggero" - questa decisione l'hanno subita e, sia pure con atteggiamenti di collaborazione di tipo diverso, credo non ci abbiano dato una mano, quando noi abbiamo comunicato che avremmo diviso le curve e ristretto la capienza».