I dossier preparati dai Dipartimenti capitolini, accompagnati da una lettera riassuntiva, hanno fatto emergere nuove lacune sul progetto di James Pallotta e del costruttore Luca Parnasi. Soprattutto sul versante dei trasporti. Desta preoccupazione la biforcazione della linea B della metropolitana. I tecnici sottolineano quanto già evidenziato dall'Atac e dall'Agenzia per la mobilità, che in due relazioni separate hanno bocciato lo «sfiocco» della linea blu, perché comporterebbe una «riduzione dell'offerta con una flessione del 40% dell'attuale servizio».
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Frenata su Tor di Valle «I dubbi in un dossier»
Desta preoccupazione la biforcazione della linea B della metropolitana, ma ci sono molte altre carenze: dai progetti per le barriere acustiche sulla Roma-Fiumicino, al piano di smaltimento dei rifiuti nei cantieri, dalle previsioni sui consumi...
I Dipartimenti comunali hanno segnalato molte altre carenze: dai progetti per le barriere acustiche sulla Roma-Fiumicino, al piano di smaltimento dei rifiuti nei cantieri, dalle previsioni sui consumi energetici agli impianti di canalizzazione dell'acqua. E ancora: le aree per i parcheggi non sono considerate sufficienti, lacunosa anche la documentazione sulla viabilità per raggiungere l'impianto sportivo e il mega-complesso di negozi, uffici, alberghi e ristoranti che ci nascerebbe accanto (l'86% delle cubature totali, il vero core-business dell'operazione calcistico-immobiliare che potrebbe portare ai privati, secondo alcune stime, fino a 800 milioni di euro).
Ecco perché il Comune non se l'è sentita di confermare subito la persistenza della «pubblica utilità» accordata in via preliminare dalla delibera di dicembre 2014, rinviando tutto alla conferenza dei servizi. E chiedendo alla Regione di chiedere ulteriori integrazioni ai privati.
Regione che ha deciso di analizzare con tutta calma i nuovi documenti. Solo al termine di questo lavoro di vaglio potrà essere convocata la conferenza, con «tempi differiti», quindi.
(L. De Cicco)
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