rassegna stampa

Fonseca insiste sul difensore: “Non mi serve uno qualsiasi”

LaPresse

Il tecnico portoghese alla vigilia della partita col Genoa: "Cerchiamo un centrale che migliori la qualità della squadra"

Redazione

Confermando il suo credo calcistico votato all'attacco, Fonseca non ama giocare in difesa. Nemmeno a parole. Così, all'inevitabile domanda sul mercato, il tecnico è chiaro: "È normale che da tempo mi sarebbe piaciuto avere un centrale in più. Non è un segreto che la Roma ne stia cercando uno che abbia esperienza e migliori la qualità della squadra. Per questo non è facile, non vogliamo prendere un difensore tanto per prenderlo. Deve essere una scelta ponderata. Rugani? Buon giocatore ma non parlo di quelli che non sono qui con me".

Cadono di colpo anche le rassicurazioni trapelate da Trigoria su Cetin: "Si tratta di un'occasione, di un'opportunità ma ovviamente è una scommessa per il futuro". La Roma continua quindi nella ricerca, scrive Stefano Carina su "Il Messaggero". Nonostante lo stop di giovedì, già domani Petrachi e Paratici torneranno a parlare di Rugani, provando a trovare un'intesa sulla valutazione complessiva dell'operazione. Nella quale, se andrà in porto, entrerà Riccardi (più Celar). Le altre candidature per il difensore sono quelle di Lovren e Nkoulou. L'agente del camerunese è in arrivo in Italia.

Fonseca è apparso criptico su Schick: "Non è stato utilizzato moltissimo. In questo momento è con noi e sarà convocato". La Roma attende l'affondo del Lipsia. Intanto ha bloccato Kalinic. E nelle ultime ore, con Defrel in uscita - destinazione Sampdoria - a Trigoria è stato offerto l'uruguaiano Stuani, ex Reggina ora al Girona. Coric a un passo dall'Ameria.

Mercato a parte, la vigilia per il debutto in campionato viene vissuta da Fonseca in modo sereno. Pochi dubbi in difesa: "Mancini è giovane, è appena arrivato ed era abituato a un altro sistema di gioco. Col Genoa i centrali saranno Fazio e Jesus". Più dubbi in mediana: "Avrò mal di testa quando dovrò scegliere. Veretout, anche se è in ritardo, Cristante, Pellegrini e Diawara sono giocatori di grande livello. Cristante è quello che ha assimilato meglio le mie idee e partirà titolare". Sorride quando gli viene chiesto di Dzeko: "Sono molto felice della sua permanenza, una cosa in cui però ho sempre creduto. Era un mio desiderio ma fa piacere a tutti".