Una Roma mai così unita e compatta non si inchina ai campioni d'Europa del Barcellona. Il pareggio soddisfa i tifosi, il gol strabiliante di Florenzi li incanta. Come riportato nell'edizione odierna de "Il Messaggero", Garcia prepara bene la partita, per non ripetere l'errore di undici mesi fa contro il Bayern. Una Roma poco offensiva, ma sacrificata in fase difensiva come mai. E il sacrificio coinvolge tutti, attaccanti compresi: Salah e Iago Falque si allineano a Keita, De Rossi e Nainggolan nel 4-5-1. Anche Dzeko, però, sta spesso nella metà campo giallorossa. Il Barça viene limitato dall'organizzazione e dalla compattezza della Roma. Gli spazi liberi sono poco nella metà campo avversaria giallorossa e ben coperti dalla retroguardia di Rudi Garcia, preparato al meglio contro la squadra catalana.
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Florenzi incanta, la Roma sorride
Il sacrificio ripaga la squadra giallorossa che riesca a stoppare il campioni d'Europa del Barcellona. Gol storico di Florenzi da 50 metri
L'atteggiamento non cambierà nemmeno a metà tempo, dopo la rete di Suarez che Kuipers avrebbe dovuto annullare: il fallo di Messi su Digne, al limite dell'area, anche se involontario va fischiato e soprattutto il centravanti, quando segna di testa sul cross di Ratikic, è in fuorigioco. Nella notte della centesima presenza di Messi in Champions, è Florenzi a incantare lo stadio Olimpico: stop di petto, a interrompere l'iniziativa del Barça, davanti all'area giallorossa, scatto improvviso sulla destra e, appena superata la metà campo, pallonetto imprendibile, da più di 50 metri, per ter Stegen.
Nell'ultima mezz'ora i giallorossi sono costretti a soffrire, quando in campo entra Mascherano al posto dello sfortunato Rafinha (entra ed esce dal campo nel giro di tre minuti, dopo un fallo di Nainggolan) e cresce immediatamente il volume di gioco azulgrana. Messi prende la traversa calciando di sinistro, Iniesta irrompe in area, con De Sanctis (subentrato al posto di Szczesny, infortunatosi all'anulare della mano sinistra per un calcione di Suarez) bravo a chiudere in angolo. Manolas, nel recupero, salva davanti alla porta dopo il pallonetto di Jordi Alba. La Roma, per la terza volta, non si inchina al Barcellona. Ma questo è campione d'Europa e non quello del 2002.
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