rassegna stampa

Figc e Aia, è scontro sugli spray degli arbitri

Le bombolette attualmente in dotazione per segnare la posizione del pallone e la distanza delle barriere hanno fatto flop

Redazione

Scoppia la guerra delle bombolette tra arbitri e Federcalcio, con il rischio di creare qualche nuova tensione nei campionati di serie A, serie B e Lega Pro dopo che ha già messo in difficoltà i direttori di gara nella gestione di alcune partite. Come riporta Il Messaggero, le bombolette attualmente in dotazione per segnare la posizione del pallone e la distanza delle barriere hanno fatto flopfanno schifo», dice all’Ansa un arbitro), la schiuma scompare in pochi secondi e, a molti arbitri, durante la corsa l’oggetto esaltato dal mondiale 2014 è caduto a causa di un supporto instabile con i disagi facilmente immaginabili. Il designatore della serie A Domenico Messina e il presidente dell’Aia Marcello Nicchi hanno contestato ufficialmente la scelta del dg della Figc Michele Uva delle bombolette “vanishing spray” (l’Aia era orientata, in linea con Fifa e Uefa, a un altro prodotto).