rassegna stampa

Febbre gialla, il virus da combattere: sono 25 le ammonizioni in 8 partite

Tantissimi i cartellini gialli sventolati alla Roma, che è prima in campionato per falli commessi

Redazione

Altri 4 ammoniti a Graz. La Roma si riscopre cattiva. O se preferite, decisa. Dall'arrivo di Fonseca, a Trigoria è aumentato in modo esponenziale il numero di cartellini gialli. Dopo sei giornate, la Roma è seconda in serie A nella speciale graduatoria che vede il Bologna primeggiare con 22 ammonizioni, scrive Stefano Carina su "Il Messaggero". I giallorossi inseguono a 19, tallonati dal tandem Milan-Fiorentina fermo a 18. Una statistica abbastanza singolare, considerando che il pressing asfissiante che il tecnico chiedeva soprattutto nelle prime amichevoli estive e nel match d'esordio in campionato contro il Genoa, è ora venuto un po' meno.

Minor pressing, quindi, ma non diminuiscono i cartellini. Un dato che trova una certa corrispondenza con il numero di falli che ogni squadra commette: la Roma è prima nella speciale classifica con ben 96 falli effettuati in 6 partite. È chiaro che i numeri e le statistiche non hanno la presunzione di poter/dover spiegare tutto. A volte però possono aiutare a comprendere delle dinamiche. Nervosismo, voglia di mettersi in mostra, arrivare in ritardo sul pallone, concentrazione, attuazione sbagliata del pressing: le cause di queste anomalie numeriche possono essere diverse. In rosa, il giocatore con più ammonizioni (considerando anche l'Europa League) è Zaniolo con 4, benché sia subentrato in corsa per ben tre volte. Il totale, tra campionato (19) e Europa League (6) fa 25. Non pochi, considerando che le gare ufficiali in stagioni sono appena 8.