La Roma è volata dall’Uefa per fornire le informazioni richieste dopo essere finita nell’occhio del ciclone per il fair play finanziario: in sintesi, secondo la federazione continentale i giallorossi hanno speso nell’ultimo triennio più di quanto consentito in relazione ai ricavi. La delegazione del club è stata ricevuta di buon mattino, al punto che, a fine mattinata, aveva già preso il volo per il ritorno nella capitale.«Si tratta diincontridi lavoro. Non forniremo alcuna indicazione sul loro esito»,ha dichiarato il servizio stampa dell’Uefa. Ciò che è certo è che«il presidente James Pallotta non era presente alla riunione».Nessuncaso, però.«Non è atteso alcun presidente durante questi incontri,che riguardano essenzialmente i dipartimenti legali delle società»,ha chiarito la federazione. Pallotta,che mercoledì era a Monaco per il match contro il Bayern,è effettivamente volato in Svizzera insieme ai dirigenti, salvo poi non partecipare all’incontro.«L’incontro è stato molto positivo. È stata rinnovata la collaborazione con l'Uefa,questo è l'inizio di un processo che porterà a nuovi step», fanno sapere da Trigoria. Oltre alla Roma, sono state “richiamate”anche Inter, Liverpool,Monaco,Krasnodar, Sporting Lisbona e Besiktas. Le prossime comunicazioni dell’Uefa sull’argomento sono attese per la metà di dicembre.
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Fair-play finanziario «Incontro positivo»
All'incontro non ha partecipato Pallotta. Le prossime comunicazioni dell’Uefa sull’argomento sono attese per la metà di dicembre.
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