rassegna stampa

Edin e la prestazione da fenomeno, degna di una notte Internazionale

LaPresse

Dzeko grande protagonista della gara e ha sciorinato tutto (o quasi) il suo straordinario repertorio tecnico

Redazione

Un applauso ironico, e anche un po’ (tanto) stizzito, nei confronti di chi lo stava fischiando al momento della sostituzione, scrive Mimmo Ferretti su Il Messaggero.

La faccia più nervosa che sorpresa per quello strano, inatteso commiato. Edin Dzeko si era congedato così dallo stadio Olimpico. Era il 26 maggio, la sera dell’addio della Roma a Daniele De Rossi. Quel giorno, ma lo abbiamo saputo (e nessuno l’ha mai smentito) solo parecchie settimane dopo, il bosniaco si era già promesso all’Inter.

Dzeko, questo assicura radiomercato, sarà prossimamente un giocatore nerazzurro, però ieri sera gli è toccato di giocare con la Roma all’Olimpico contro il Real Madrid, incassando – stavolta senza particolare emozione - un po’ di fischi dalla Sud al momento della lettura delle formazioni e anche del cambio con Schick.

Edin al passo d’addio, quindi? Lo scopriremo solo vivendo, come sempre. Edin grande protagonista della gara, intanto. Il bosniaco ha sciorinato tutto (o quasi) il suo straordinario repertorio tecnico, aggiungendoci quel grosso pizzico di determinazione che troppo spesso nei mesi passati aveva dimenticato negli spogliatoi.

Una prestazione Internazionale, chiaro? Intorno alle sue giocate, la squadra – palla al piede - ha girato in maniera convincente. Per la Roma trovare uno più forte del Cigno di Sarajevo, che ha chiuso con la fascia di capitano al braccio, sarà complicatissimo. Petrachi lo sa, ecco perché ha tenuto duro. Ora, però, deve puntare altissimo.