La telenovela è finita: "Edin Dzeko firma con la Roma il rinnovo sino al 2022". L'annuncio è del club giallorosso. Una decisione, scrive Stefano Carina su Il Messaggero, che regala una scossa al mercato e toglie un elemento fondamentale al possibile domino dei 9, atteso per l'intera estate.
rassegna stampa
Dzeko rinnova e Fonseca ora sorride
Arriva a sorpresa la firma del contratto di Edin fino al 2022: "Questa è casa mia, qui ho tutto per essere felice e vincere"
Per la gioia di Fonseca che più volte s'è speso affinché Edin potesse restare. "In queste ultime settimane ho sentito con forza quanto tutto il club desiderasse che io rimanessi. Il confronto con i dirigenti, il lavoro con l'allenatore, l'affetto dei compagni e l'amore dei tifosi mi hanno reso ancora più consapevole di quanto ho capito in questi quattro anni. La Roma è casa mia. Qui c'è tutto per vincere un trofeo e sono felice di poter restare a lungo", le parole dell'ex City.
Il mercato non ha trovato gli incastri giusti: prima il no di Higuain, poi la mancata apertura di Icardi. Senza contare le offerte al ribasso dell'Inter che si sono intrecciate con Edin sempre più coinvolto negli schemi di Fonseca. Così, alla fine, le parti hanno deciso di continuare insieme.
Ora non resta che acquisire il sostituto di El Shaarawy e sistemare la difesa. Anche se Petrachi, ritiene di essersi portato avanti con il lavoro con l'acquisto di Mert Cetin (costato 3 milioni, più 10% sulla futura cessione a patto che superi i 5 milioni). Il ds, a sorpresa, è infatti convinto che il turco possa ricoprire il ruolo di quarto centrale difensivo nella rosa. L'ultima parola però spetterà a Fonseca che dovrà testarlo.
Rimane congelata la pista Lovren. Nel frattempo sarà più chiara anche la situazione legata al Torino che tra il 22 e il 29 agosto si gioca l'accesso all'Europa League contro il Wolverhampton. Nel caso di eliminazione, Mazzarri avrebbe in rosa 6 centrali e la Roma potrebbe tentare l'all-in per Nkoulou (o Lyanco). Oppure accontentarsi chiedendo in prestito last-minute un difensore che la convince poco (Rugani). Capitolo terzino destro: Santon è in uscita. Già pronto il sostituto: l'ex granata Zappacosta.
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