Finalmente la Roma. Nel gioco, nello spirito e nella prestazione. Come la vogliono Di Francesco e anche la gente, scrive Ugo Trani su Il Messaggero.
rassegna stampa
Doppio Faraone, la Roma riparte
El Shaarawy, 2 gol, firma il successo con la Samp. A segno Schick e Jesus. Ricomincia la scalata alle piazze nobili: si rivedono gioco, reti e Var
Il 4-1 contro la Sampdoria all’Olimpico riabilita l’allenatore e il suo gruppo. E, nella circostanza, anche Monchi. Qualche innesto dell’ultima estate comincia a dar ragione al ds. Il successo contro i blucerchiati deve essere un punto di partenza e non d’arrivo. I giallorossi, comunque, hanno intanto ripreso quota in classifica, salendo al 6° posto: la zona Champions è più vicina (3 punti). E si è riacceso pure il Var, dopo il black out di Firenze. Irrati sull’1- 0 assegna il rigore per l’entrata di Manolas su Ramirez e Rocchi davanti al video lo toglie: il fallo non c’è. L’arbitro sul 2-0 fa lo stesso nell’altra area per la mano di Colley sul tiro di El Shaarawy finito sul fondo. Basta rivedere l’azione: niente penalty ma corner.
Peccato che la sosta per gli impegni delle nazionali interrompa il nuovo percorso della Roma che, iniziato nel 1° tempo di Firenze e ribadito per due terzi della gara di Mosca, potrebbe dare un senso a questa stagione, finora interpretata correttamente solo in Champions. L’atteggiamento, da 3 gare, è propositivo. Baricentro alto, ricerca della verticalizzazione e ritmo più vivace.
Solo 3 le novità dopo la trasferta di Mosca: Jesus per Fazio, El Shaarawy per Santon con Florenzi abbassato da terzino e Schick per Dzeko. Mosse calibrate e decisive.
Parte forte Kluivert a destra, con Florenzi a spingerlo. Nel 1° tempo meglio la corsia di destra, nella ripresa l’exploit della sinistra. Nzonzi c’è e si sente, Cristante migliora nell’interdizione e fa la differenza davanti, Pellegrini comanda in ogni zona. Il centrocampo è coinvolgente. E veloce. Trascina gli atri. Eppure Jesus sfrutta il 1° corner, calciato da Pellegrini. Cioè fa centro da palla inattiva, toccando sulla linea a porta vuota: 1° gol in giallorosso. E ringrazia Cristante: girata vincente di testa. Jesus deve solo mettere il timbro.
El Shaarawy è il protagonista della ripresa. E’ lui che cerca di svegliare Schick che non sfrutta l’imbucata del compagno. Che poi lancia Kolarov verso l’area della Sampdoria. Assist perfetto e carezza di Schick che interrompe il digiuno: 1° gol stagionale e 14° marcatore del gruppo. Esultano con lui Totti junior da raccattapalle e l’Olimpico. Pellegrini si diverte e diverte: applausi del pubblico. El Shaarawy esagera: supera in dribbling Audero, ma per batterlo va sul difficile, destro a giro da favola per il tris della Roma. Che, come al solito, stacca la spina, accontentandosi. Segna Defrel: dormita di Florenzi, ingannato dal movimento di Manolas.
La gente apprezza lo spettacolo. Under di tacco per Dzeko, altruista alla meta: fa festeggiare ancora El Shaarawy che si conferma miglior realizzatore giallorosso in campionato con 5 reti.
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