rassegna stampa

Di Francesco: “Non ho la bacchetta magica per l’attacco”

Il tecnico a fine gara: "Sono tre punti importantissimi. Non siamo stati cattivi e cinici, ci siamo allenati ma si vede che non basta"

Redazione

Per essere certo dei tre punti che portano per una notte la Roma al terzo posto alla pari con la Juventus, come scrive Stefano Carina su Il MessaggeroDi Francesco – insieme ai 33mila dell’Olimpico – ha dovuto attendere anche l’ok della tecnologia e di Damato: "Il Var, positivo o negativo che sia, è un thriller, un film mozzafiato - spiega il tecnico a fine gara - E’ una scelta che va accettata. Io non impazzisco perché i margini di errore ci sono sempre. E’ bello veder esultare, tornare indietro non lo è altrettanto. Il braccio di Fazio è tutto attaccato al corpo e si vede. E’ andato prima con la pancia e poi eventualmente col braccio sinistro che però è verso la porta. Sono tre punti importantissimi".

I giallorossi faticano a trovare la via della rete: "Non siamo stati cattivi e cinici, mettetela come volete, ci siamo allenati ma si vede che non basta. Non ho la bacchetta magica, vedo solo una squadra che crea tanto. Si parla di Roma in difficoltà ma non sono d’accordo". Da rivedere l’intesa tra Schick e Dzeko: "Devono affinare determinati meccanismi, sono il primo a saperlo".

Fazio, autore del gol vittoria, dice: "Ho colpito la palla con la pancia o il petto – giura l’argentino - Ci abbiamo provato ed il gol doveva arrivare per forza".

Passerella finale per De Rossi: "Sono gare difficili, se avessimo segnato il rigore cambiava tutto. Siamo felici, sarebbero stati due punti persi. Dovessimo ora vincere il recupero, ci ritroveremmo ad un punto dal Napoli. Scudetto? Se mi dessero un foglio con scritto Roma campione d’Italia e Juventus vincitrice della Champions firmerei subito". Non sarebbe l’unico.