Forse uno solo si aspettava questo successo: Eusebio Di Francesco. Perché lui è testardo, scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero, a ha voglia di fare, e decide lui. Alla fine vince. Vince Dzeko, vince la Roma, vince DiFra, chi ce l'ha messo e chi ha creduto, e crede, in lui. "Chi sceglie un allenatore, sceglie un'idea. In settimana ho detto ai miei ragazzi: a Napoli non andiamo per fare una passeggiata», le parole di Eusebio dopo il successo al San Paolo, che Sarri ha definito "inspiegabile, non capisco come la Roma sia arrivata così in porta: ho visto un grande Napoli. La Juve? Lo scudetto riguarda solo lei, che è di un altro pianeta". Tutta tattica. La vittoria al San Paolo ha tanti significati: rende il Napoli più fragile e la Roma più consapevole, porta i giallorossi di nuovo in zona Champions.
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Di Francesco con orgoglio: “È solo un punto di partenza”
Il tecnico: "Chi sceglie un allenatore, sceglie un'idea. In settimana ho detto ai miei ragazzi: a Napoli non andiamo per fare una passeggiata"
"Abbiamo lavorato dal punto di vista mentale, la squadra era un po' giù. Questo successo è un punto di partenza, il Napoli è una grande squadra e ci siamo affrontati a viso aperto, abbiamo messo continuità, che non c'è stata nell'ultimo periodo. Mi fa rabbia che certe qualità siano uscite tutte insieme solo stasera", parole di DiFra l'abruzzese, che apprezza la vittoria ma già guarda avanti.
"Spero che per vincere non si debbano sempre fare quattro gol: ci vuole maggiore attenzione in alcune situazioni. Sono orgoglioso di essere l'allenatore della Roma: nelle vittorie e nelle sconfitte" aggiunge il tecnico.
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