rassegna stampa

De Rossi, la fascia tosta della Roma

Daniele pronto a vivere l’inedita gioia di ricominciare senza le fatiche azzurre. Dal Bologna al derby via Barcellona: il capitano c’è, ora tocca a Di Francesco

Redazione

Stavolta è tutto per la Roma. Non capitava dal settembre del 2004, scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero, quando De Rossi aveva esordito in Nazionale: da quella volta, ogni convocazione un calvario (per la Roma). La squadra in questo momento ha bisogno di lui, specie della sua esperienza. Bologna, Barcellona, Fiorentina, ancora Barcellona e infine (nemmeno troppo) Lazio.

Di Francesco non può sapere oggi se Daniele sarà in grado di reggere tutte e cinque le partite, valuterà volta per volta. Le forze di De Rossi in questa stagione sono state gestite con una certa regolarità. La pausa con il Crotone è capitata al momento giusto: Daniele con quella fascia tosta è pronto per il rush decisivo. Quello per uomini, a prescindere dal ruolo, e se lui sia più o meno adatto a ricoprirlo. E Daniele non pensa a tirarsi indietro. Lui, per primo, ha parlato del Barcellona da affrontare "con serenità". La stessa dell’uomo d’esperienza: "Siamo undici noi e undici loro", ha detto Daniele dopo il sorteggio. Vagli a dare torto.