(Il Messaggero - U.Trani) - Il primo successo esterno del 2012 carica la Roma. Negli spogliatoi del Barbera c’è voglia d’impresa. Daniele De Rossi esce allo scoperto.
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De Rossi carica: “Vinciamole tutte”
(Il Messaggero – U.Trani) – Il primo successo esterno del 2012 carica la Roma. Negli spogliatoi del Barbera c’è voglia d’impresa. Daniele De Rossi esce allo scoperto.
«Mancano ancora undici partite: proveremo a vincerne tante. Dobbiamo almeno fare questo tentativo, anche se sappiamo che sarà difficile. Se fossero tutti successi, chissà... Nulla è impossibile. Abbiamo cominciato qui in Sicilia. Contro il Palermo abbiamo giocato un primo tempo importante, soffrendo solo un po’ nel finale del secondo. Ma era normale fosse così. Insomma una bella partita e una bella soddisfazione». La Roma torna a comportarsi da squadra. Concentrata in difesa e ordinata in assoluto: «Non è l’idea di Luis Enrique ma di chiunque: se non sei attento, se non sei sveglio e anche smaliziato, fai sempre fatica, a prescindere dall’allenatore che ti guida o dalla mentalità della squadra. Se poi ti addormenti, come è successo a noi qualche volta, alla fine non ottieni punti».
De Rossi è convinto che l’asturiano resterà.«Penso che non ci siano dubbi. Poi da qui a cinque anni troppe cose possono succedere e troppe idee possono cambiare. Sia da parte sua che della società. Può essere un’ottima notizia per noi che si fermi a lungo a Trigoria. Sette mesi di prova sono comunque un periodo troppo breve per valutare un allenatore». Francesco Totti, sul suo sito internet, si gode la vittoria: «Giocare in casa del Palermo non è mai facile: lo dicono chiaramente i risultati, visto che in questo campionato loro hanno sempre fatto molto bene al Barbera. Abbiamo segnato presto e questo è sempre importante. Poi però c’è stato parecchio da lottare, soprattutto nel secondo tempo. Sono tre punti preziosi per la classifica. E anche per la convinzione con cui affrontare questo finale di campionato»
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