Lorenzo Pellegrini, dopo aver cenato con Buffon e gli altri compagni della Nazionale di Ventura, avrebbe dovuto lasciare Coverciano e raggiungere Di Biagio a Trigoria. Invece è ancora qui, scrive Ugo Trani su Il Messaggero, con i big azzurri, a preparare le partite contro l'Uruguay (amichevole, domani a Nizza) e contro il Liechtenstein (qualificazioni mondiali, domenica a Udine). Il ct lo ha voluto altri sei giorni con sé, dopo il nuovo forfait di Verratti che stamattina lascerà il centro tecnico federale di Firenze e volerà a Parigi. Si è liberato, insomma, un posto da mediano e in un sistema di gioco che impone il doppio play: ecco perché è qui il romanista di Cinecittà. E non è da escludere che, magari in corsa, il pupillo di Di Francesco, svezzato nel vivaio giallorosso da Montella, possa esordire già in Francia.
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Ventura, assente Verratti, domani contro l’Uruguay potrebbe proporre la coppia giallorossa del futuro
Pellegrini, a forza di stage, ha convinto Ventura e sta sognando a occhi aperti. Perché finalmente potrebbe affiancare il suo idolo De Rossi. "Finora sono stato provato sempre con Montolivo", ha confidato Lorenzo che punta a diventare il partner di Daniele. Pellegrini, durante la gara con l'Uruguay, potrebbe ritrovarsi accanto al capitano della Roma e sarebbe il massimo per il ventenne Lorenzo.
Se Di Francesco sarà nei prossimi giorni il nuovo allenatore giallorosso, Pellegrini avrà un motivo in più per tornare alla base. Spetta al centrocampista firmare l'accettazione che permette alla Roma di esercitare il diritto di riacquisto, pagando 10 milioni al Sassuolo. Garcia, il 22 marzo del 2016 a Cesena, gli regalò il debutto in A: 22 minuti al posto di Uçan, nel centrocampo che è ancora quello di oggi, con Nainggolan e De Rossi. Successo giallorosso (1-0), con rete proprio di Daniele. Ieri come oggi. E come domani. In Nazionale e nella Roma.
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