rassegna stampa

Conte, più Roma che Milan

La Figc tenta di farlo restare al suo posto fino al mondiale del 2018 in Russia ma lui ha già scelto di dare l'addio. Oggi la società giallorossa è la prima scelta di Conte

Redazione

Tavecchio insiste e marca stretto il Ct della Nazionale «Noi siamo disponibili a prolungare il contratto con Conte per altri due anni. Ovviamente dipende dalla sua volontà e dalle condizioni che si creeranno durante gli Europei che speriamo di vincere». Il presidente federale ha fatto l’ennesimo tentativo per convincere il suo ct a restare fino al mondiale del 2018 in Russia. Come riferisce Ugo Trani oggi su Il Messaggeroil presidente federale, meglio di altri, sa che sarà difficile strappare il sì. La scelta è fatta, a prescindere dal risultato nel prossimo Europeo: a fine giugno saluterà, senza stare a pensare che lascerà sul tavolo circa 4 milioni netti a stagione (doppio contratto: Puma e Figc).

Il Milan si è fatto vivo con lui anche l’anno scorso. Il ct, però, non ha potuto interrompere il rapporto con la Federcalcio e ha risposto no a Galliani. Anche la Roma si è informata, prima di riconfermare Garcia. Oggi la società giallorossa è la prima scelta di Conte. Che stima Sabatini, con il quale ha feeling da sempre (il ds è il cavallo ideale per arrivare al traguardo). Favorito il club giallorosso, perché il ct non vedrebbe l’ora di sfidare i nuovi nemici della Juve. E a Trigoria ci sono i giocatori giusti per il suo calcio di corsa e intensità. L’operazione sarà possibile se Garcia (sotto contratto fino al 30 giugno 2018) non vincerà lo scudetto.