rassegna stampa

Berdini resta, missione Tor di Valle

«Dimettermi? No, ma ci sono problemi giganteschi», ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica che vuole farsi garante della realizzazione del nuovo stadio

Redazione

«Dimettermi? No, ma ci sono problemi giganteschi», ha detto ieri l’assessore all’Urbanistica Paolo Berdini, dopo giorni in cui si rincorrevano i rumors su un suo possibile passo indietro dalla giunta di Virginia Raggi. Una decisione, quella di restare, che appare ispirata da una missione ben precisa: quella di farsi garante, per conto di coloro che su quella poltrona lo hanno voluto, della realizzazione del nuovo stadio, in perfetta continuità con il suo predecessore, Giovanni Caudo.

Come riportato nell'edizione odierna de "Il Messaggero", il silenzio-assenso del Campidoglio ora obbligherà la Regione a proseguire l’iter, nonostante le tante carenze già individuate dai tecnici comunali. Sono stati i Dipartimenti capitolini, nei report spediti alla Pisana, a sottolineare le lacune presenti negli elaborati consegnati da James Pallotta e dal costruttore Luca Parnasi. Dalla viabilità, al verde, ai trasporti, agli impianti di canalizzazione dell’acqua. Senza contare tutte le falle messe in evidenza dall’Istituto nazionale di Urbanistica, che ha puntato il dito contro la «sproporzione» delle cubature: solo il 14% verrebbe destinato allo stadio, tutto il resto andrebbe a negozi, alberghi, ristoranti e uffici.